“Impermanent loss”, quando si verifica, conviene davvero essere un liquidity provider?

Alberto Menico
4 min readAug 23, 2021

Che cos’è la impermanent loss?

La impermanent loss è una perdita temporanea di fondi che si verifica quando viene fornita liquidità all’interno di una pool all’ interno di un exchange decentralizzato (DEX) tipo UniSwap.

Questo fenomeno nasce dal disallineamento del prezzo di un token nel momento in cui avviene un apprezzamento o una diminuzione di valore dello stesso. Viene dquindi creato un “deficit” temporaneo che viene colmato nel momento in cui il prezzo si avvicina a quello del momento in cui il token è entrato nella pool..

Lo so, è un casino ma non esiste modo più semplice per definire questo fenomeno.

Quando si verifica la impermanent loss?

La “impermanent loss” si osserva solitamente all’ interno delle pool di liquidità standard in un AMM (automated market maker), In cui il fornitore di liquidità (LP), o meglio un qualsiasi individuo che impegna i propri fondi per favorire gli scambi, deposita in egual misura (50–50) due token destinati ad essere utilizzati come liquidità all’interno della pool.

In un esempio:

Se io su UniSwap deposito all’interno della pool di scambio ETH-DAI (Ethereum-Dai) 1000$ di liquidità (500$ in ETH e 500$ in DAI) con l’obbiettivo di guadagnare dalle commissioni generate dagli utenti che intendono scambiare con quella coppia di valute, sarà sufficiente collegare il mio wallet compatibile con il protocollo di Uniswap, avere i fondi e firmare elettronicamente il deposito che sarà poi redimibile in qualsiasi momento.

Nel momento stesso in cui deposito i miei asset subito inizio a guadagnare, e fin qui, tutto liscio.

L’ influenza della impermanent loss

Proseguendo con l’esempio, quando avviene una diminuzione o un aumento dei prezzi di ETH, la pool, che è programmata per fare affidamento su servizi di arbitraggio, i quali assicurano costantemente che il prezzo della pool rifletta il prezzo del mondo reale, ridistribuirà il valore degli asset fino al totale equilibrio.

In parole povere questo vuol dire che UniSwap potrà scambiare i miei DAI per ETH e viceversa per mantenere questo bilanciamento.

Quando si ha a che fare con la Impermanent loss esistono due modi in cui può finire

1. Nel caso il prezzo torni allo stesso livello di quando è stato depositato nella pool la impermanent loss sarà dello 0% e io avrò un profitto netto delle commissioni del 100% poiché la pool re-bilancerà il mio saldo iniziale e nel caso io voglia prelevare i fondi otterrei il 100% dei miei assets allo stesso valore in cui li ho depositati più le commissioni.

2. Se invece il prezzo continuasse a spostarsi verso una direzione con il passare deil tempo dovrò stare attento e vedere se la impermanent loss non diventa maggiore delle commissioni che guadagno e gestire la mia exit strategy di conseguenza.

Il gioco del liquidity provider è semplice e il senso è guadagnare più commissioni di quello che è possibile perdere dalle fluttuazioni sfruttando pool con alti volumi di scambio e fornendo liquidità per periodi limitati di tempo.

Come funziona l’ arbitraggio:

Se il prezzo di Ethereum aumentasse su un exchange esterno ad una pool di liquidità, e il prezzo attuale rilevato dal servizio di arbitraggio all’ interno della LP differisce da quello riscontrato, l’ arbitraggista entra in gioco e aggiusta il rapporto dei token all’ interno della pool per guidare i prezzi verso un pareggio con la fonte esterna e portare la pool in uno stato di equilibrio.

Questo fondamentalmente porta a una situazione in cui i profitti derivanti da un token apprezzato in valore vengono sottratti al fornitore di liquidità.

La “impermanent loss” è chiamata tale Poichè a questo punto un liquidity provider ha perso parzialmente il valore dei suoi asset solo in teoria.

Se il LP non ritira la propria liquidità e il prezzo di Ethereum torna verso lo stesso valore del token nel momento in cui è entrato nella pool la perdita temporanea viene annullata lasciando l’ utente con un netto positivo accumulato in commissioni.

Se invece il LP decidesse di ritirare la propria liquidità, realizzerebbe la sua perdita permanentemente che comunque potrebbe essere compensata dalle commissioni ricevute.

In conclusione

Fornire liquidità all’ interno di una pool di scambio può essere una bella opzione da considerare e utilizzare per periodi ti tempo limitati o in pool costituite da asset poco o non volatili come due stablecoin, i quali prezzi non variano nel tempo (ma non hanno nemmeno volumi di scambio interessanti.

Idealmente se un LP ha certezza che i prezzi di un asset torneranno verso il punto d’origine in un determinato lasso di tempo è possibile ottenere profitto dalle commissioni ed ignorare il fenomeno della impermanent loss.

Sappiamo però da fonti certe che nulla è mai certo e mai qualcosa sarà ideale, quindi in caso volessi provare l’esperienza considera bene il bilanciamento del tuo rischio e decidi una exit strategy prima di esplorare nuove possibilità.

--

--